Presentazione
La procedura negoziata costituisce sicuramente un istituto, intorno al quale si sono sviluppate riflessioni, polemiche ed anche scontri, in relazione ai suoi controversi effetti. Infatti, se da un lato, consente una rilevante velocizzazione nella fase di scelta del contraente, dall’altro viene ancora “osservata” con sospetto, in relazione ai possibili usi distorti e, talora, patologici, in aperta violazione del principio di concorrenza. Dunque, un istituto controverso, foriero di vivaci contrapposizioni, ovviamente non per la sua struttura e natura giuridica, ma, primariamente, in relazione a due momenti: l’individuazione delle ipotesi applicative ed il corretto utilizzo.
Il seminario intende analizzare l’istituto, partendo dalla normativa pregressa, laddove sussisteva l’antica denominazione di “trattativa privata”, sino all’attuale disciplina del Codice dei contratti pubblici. In particolare, ampio spazio sarà riservato alla recentissima introduzione di una nuova ipotesi di procedura negoziata, relativa ai lavori di importo da € 100.000,00 ad € 500.000,00, attraverso l’inserimento del comma 7°-bis all’articolo 122, in tema di lavori sotto soglia comunitaria. Inoltre, verranno analizzati gli incerti rapporti fra trattativa privata – procedura negoziata e rinnovo, talune peculiari problematiche e l’ennesima modifica, in tema di incentivo per la progettazione interna.
Infine, specifico spazio sarà dedicato all’esame ed all’analisi di un modello di lettera di invito.
PROGRAMMA
1) La trattativa privata: nozione e storia.
2) La trattativa privata prima del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs n. 163/2006).
3) La procedimentalizzazione e la conseguente natura poliforme: “trattativa privata pura” e gara informale.
4) La procedura negoziata nel Codice: cambio del nomen, ribadita eccezionalità e duplice struttura procedimentale.
5) L’iniziale disciplina ed il primo Decreto correttivo (D.Lgs n. 6/2007).
6) Le novità del secondo Decreto correttivo (D.Lgs n. 113/2007).
7) Le ipotesi di procedura negoziata previa pubblicazione di un bando di gara.
8) Le ipotesi di procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara: in particolare, quella “per ragioni di natura tecnica”.
9) Le ulteriori ipotesi di procedura negoziata:
a) lavori di importo complessivo non superiore a centomila euro (art. 122, comma 7°, Codice);
b) lavori in economia, di importo pari o superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro, (art. 125, comma 8°, Codice);
c) servizi o forniture in economia, di importo pari o superiore a ventimila euro e fino ad € 206.000,00 (art. 125, comma 11°);
d) opere di urbanizzazione a scomputo, di importo sino alla soglia di rilevanza comunitaria (combinato disposto artt. 32, comma 1°, lettera “g” e 122, comma 8°).
10) Le ipotesi di “affidamento diretto”:
a) lavori in economia, di importo inferiore a quarantamila euro (art. 125, comma 8°, Codice);
b) servizi o forniture in economia, di importo inferiore a ventimila euro (art. 125, comma 11°).
11) La nuova ipotesi di procedura negoziata: lavori di importo da € 100.000,00 ad € 500.000,00 (art. 122, comma 7°-bis, Codice).
12) Gli incerti rapporti fra trattativa privata – procedura negoziata e rinnovo.
13) Peculiari problematiche.
14) La censurabilità degli atti delle procedure negoziate.
15) L’ennesima modifica in tema di incentivo per la progettazione interna.
16) Esame ed analisi di un modello di lettera di invito.
PROGRAMMA
1) La trattativa privata: nozione e storia.
2) La trattativa privata prima del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs n. 163/2006).
3) La procedimentalizzazione e la conseguente natura poliforme: “trattativa privata pura” e gara informale.
4) La procedura negoziata nel Codice: cambio del nomen, ribadita eccezionalità e duplice struttura procedimentale.
5) L’iniziale disciplina ed il primo Decreto correttivo (D.Lgs n. 6/2007).
6) Le novità del secondo Decreto correttivo (D.Lgs n. 113/2007).
7) Le ipotesi di procedura negoziata previa pubblicazione di un bando di gara.
8) Le ipotesi di procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara: in particolare, quella “per ragioni di natura tecnica”.
9) Le ulteriori ipotesi di procedura negoziata:
a) lavori di importo complessivo non superiore a centomila euro (art. 122, comma 7°, Codice);
b) lavori in economia, di importo pari o superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro, (art. 125, comma 8°, Codice);
c) servizi o forniture in economia, di importo pari o superiore a ventimila euro e fino ad € 206.000,00 (art. 125, comma 11°);
d) opere di urbanizzazione a scomputo, di importo sino alla soglia di rilevanza comunitaria (combinato disposto artt. 32, comma 1°, lettera “g” e 122, comma 8°).
10) Le ipotesi di “affidamento diretto”:
a) lavori in economia, di importo inferiore a quarantamila euro (art. 125, comma 8°, Codice);
b) servizi o forniture in economia, di importo inferiore a ventimila euro (art. 125, comma 11°).
11) La nuova ipotesi di procedura negoziata: lavori di importo da € 100.000,00 ad € 500.000,00 (art. 122, comma 7°-bis, Codice).
12) Gli incerti rapporti fra trattativa privata – procedura negoziata e rinnovo.
13) Peculiari problematiche.
14) La censurabilità degli atti delle procedure negoziate.
15) L’ennesima modifica in tema di incentivo per la progettazione interna.
16) Esame ed analisi di un modello di lettera di invito.
Modalità di iscrizione
È sufficiente compilare il modulo elettronico riportato a fianco. Le iscrizioni dovranno pervenire entro cinque giorni dalla data del convegno. Oltre tale termine è previsto un aggravio del 10% sulla quota di adesione.
Quota di iscrizione
220
Riduzioni
Per l'iscrizione a più giornate e/o per i secondi iscritti da parte di uno stesso ente è previsto uno sconto del 15%.
Disdetta
Ogni disdetta dovrà pervenire entro cinque giorni dal convegno. Oltre tale data l'importo verrà comunque fatturato.
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