Centro di formazione e consulenza sulle normative giuridiche a favore di funzionari di Enti Pubblici ed Aziende private.

    

Gli Accordi Quadro negli appalti di manutenzione
Dlgs. 163/06

Presentazione

L'accordo quadro costituisce indubbiamente l'istituto innovativo, introdotto dalla direttiva comunitaria 2004/18/CE e recepito dal Dlgs. 163/06, che più di altri ha raccolto consensi tra gli operatori del settore degli appalti pubblici.

Tuttavia la formulazione poco dettagliata dell'art. 59 del Codice nonché le scarse indicazioni contenute nel DPR n. 207/06, sembrano non averne incoraggiato l'utilizzo su larga scala. La mancanza di indicazioni procedurali, di dettagli amministrativi e la non puntuale indicazione dei presupposti applicativi hanno fatto si che si continui a guardare   a questa nova forma contrattuale con un certo timore.

L'intervento formativo propone di evidenziare non solo la disciplina giuridica dell'istituto in commento, ma anche fornire una ricostruzione dogmatica puntuale, una panoramica completa delle esperienza più significative presenti in Italia e, sulla base delle indicazioni ricevute dal gruppo di lavoro interessato, evidenziarne pregi e limiti operativi al fine di definire le condizioni ottimali ma anche le criticità che l'istituto presenta se utilizzato in contesti non opportuni.



PROGRAMMA
Saranno oggetto di condivisione “preliminare” i seguenti temi:
L'accordo quadro nella disciplina comunitaria, nazionale e regionale. L'art. 59 del codice dei contratti.
Cosa è l'accordo quadro: le ipotesi di ricostruzione giuridica dell'istituto per capirne le ricadute pratiche.
L'accordo quadro per le manutenzioni. Dal contratto aperto all'accordo quadro.
La struttura dell'accordo quadro. L'accordo ed i contratti attuativi.
L'accordo con un operatore e con più operatori
L'accordo e le specifiche tecniche. Le successive definizioni e precisazioni.
L'affidamento diretto ed il confronto competitivo. PROGRAMMA

    Come strutturare gli atti di gara:
    bando
    lettera di invito
    capitolato normativo
    capitolato tecnico
    contratti attuativi e/o ordini contratto

     Come affidare i contratti attuativi:
    affidamento ad unico operatore
    criterio della rotazione
    criterio della “migliore offerta”

    Rilancio competitivo:
    come strutturarlo
    quali soggetti invitare
    quali regole e dove prevederle
    come affidare: aspetti procedurali necessari e facoltativi

    Come gestire i contratti attuativi
    la contabilità contrattuale
    lo stand still
    i CIG
    le comunicazioni all'Osservatorio sui Contratti Pubblici.

    Simulazione di un caso pratico.



METODO DIDATTICO
Gli argomenti oggetto dell’incontro saranno affrontati con taglio giuridico-amminsitrativo, pratico e partecipativo.
A tale proposito saranno gradite, sino a qualche giorno prima degli appuntamenti fissati per gli incontri, la sottoposizione di casi concreti e la formulazione di quesiti da parte dei partecipanti.
A tale proposito di mostra sin da ora la disponibilità ad un incontro preparatorio con i referenti dell’iniziativa.
Il programma che si propone si articolerà su 4-5 mattinate “operative” nelle quali, dopo una prima presentazione generale dell'istituto sul piano normativo ed economico-gestionale, si procederà alla condivisione dei fabbisogni in ragione delle peculiarità delle esigenze gestionali dei settori coinvolti nonché allo studio delle formule più adatte a tali esigenze. Infine si procederà allo studio e redazione di atti di gara “Tipo” quali strumenti operativi a disposizione dei protagonisti delle giornate formative e dei loro collaboratori. 
Il taglio pratico sarà valorizzato dal fatto che tutti gli argomenti saranno affrontati non solo sulla scorta della ricostruzione teorica dei vari contenuti ma anche attraverso la illustrazione di casi reali e giurisprudenza. 


MATERIALE DIDATTICO

Verranno forniti ai partecipanti:
-    testi normativi di riferimento (Codice e Regolamento in corso di attuazione);
-    i testi integrali o in massima delle pronunce giurisprudenziali citate durante gli incontri;
-    i testi integrali o in massima delle pronunce dell’autorità;
-    test finale di apprendimento.

Modalità di iscrizione

È sufficiente compilare il modulo elettronico riportato a fianco. Le iscrizioni dovranno pervenire entro cinque giorni dalla data del convegno. Oltre tale termine è previsto un aggravio del 10% sulla quota di adesione.


Quota di iscrizione

240


Riduzioni

Per l'iscrizione a più giornate e/o per i secondi iscritti da parte di uno stesso ente è previsto uno sconto del 15%.


Disdetta

Ogni disdetta dovrà pervenire entro cinque giorni dal convegno. Oltre tale data l'importo verrà comunque fatturato.

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