Centro di formazione e consulenza sulle normative giuridiche a favore di funzionari di Enti Pubblici ed Aziende private.

    

DANNO AMBIENTALE e le nuove responsabilità aziendali

Presentazione

La Legge sul DANNO AMBIENTALE e la Legge sul c.d. FALSO IN BILANCIO contengono disposizioni dalle conseguenze purtroppo gravi ed imprevedibili per il soggetto ritenuto responsabile.
 
A fronte di definizioni incerte, il quadro sanzionatorio è infatti devastante: dalla confisca dei beni alla revoca di licenze, alle sanzioni fino a 150.000 euro, al divieto di contrattazione, alla reclusione fino a sei anni.
 
La tavola rotonda ha per scopo la verifica dei rischi, le possibili conseguenze, e soprattutto, le cautele e le strategie aziendali di difesa per l’Azienda e/o per il singolo soggetto.
Il nuovo “danno Ambientale”
•    Il “deterioramento misurabile”;
•    Le varie ipotesi: dal Disastro ambientale al-la “offesa alla pubblica incolumità” .
•    L’associazione con altri
•    I delitti colposi e la responsabilità per morte o lesioni conseguenti
•    Le altre aggravanti
•    Il sistema sanzionatorio
•    Reclusione fino a sei anni sanzioni fino a euro 150.000
•    Attività di impresa, confisca dei beni, so-spensione  della licenze fino di diciotto mesi

Legge “Anticorruzione o sul Falso in bilancio”
•    Inquadramento generale della disciplina in tema di anti-corruzione. Linee guida ANAC e la nuova Legge 22 Maggio 2015
•    Il nuovo quadro sanzionatorio

TAVOLA ROTONDA

Delega di funzioni e soggetti responsabili
L’adeguamento della 231
Il ravvedimento operoso e “prescrizioni”  
Estinzione del reato
Aspetti assicurativi

Modalità di iscrizione

È sufficiente compilare il modulo elettronico riportato a fianco. Le iscrizioni dovranno pervenire entro cinque giorni dalla data del convegno. Oltre tale termine è previsto un aggravio del 10% sulla quota di adesione.


Quota di iscrizione

290


Riduzioni

Per l'iscrizione a più giornate e/o per i secondi iscritti da parte di uno stesso ente è previsto uno sconto del 15%.


Disdetta

Ogni disdetta dovrà pervenire entro cinque giorni dal convegno. Oltre tale data l'importo verrà comunque fatturato.