Presentazione
Dopo le innovazioni introdotte dalle diverse “manovre Monti” (artt. 12 e 13, legge 180/2011; legge 214/2011; legge n. 35/2012), e da ultimo il DL 179 del 18 10 2012 il settore dei contratti pubblici non è certo rimasto immune da innovazioni. Questa volta i cambiamenti, eccettuati gli interventi legislativi in tema di principi e di spending review, sono stati introdotti dall’Autorità di Vigilanza e dalla giurisprudenza. Infatti, l’AVCP, con le determinazioni nn. 1/2012 e 2/2012, è intervenuta su due profili indubbiamente “caldi”: i requisiti di ordine generale e l’avvalimento. La giurisprudenza non è stata da meno ed ha concentrato la sua attenzione primaria in tema di DURC, oltre che di requisiti generali e di commissioni di gara.
A distanza di poco più di un anno dall’espressa previsione normativa (artt. 64, comma 4 e 46, comma 1, Codice dei contratti pubblici: norme introdotte con il DL n. 70/2011), l’Autorità di Vigilanza, con la determinazione 10 ottobre 2012, n. 4, ha emanato il “bando-tipo”. Si tratta, nell’attesa dei previsti bandi settoriali (lavori, servizi, forniture), di preziose indicazioni concernenti le precise prescrizioni e clausole, che un “legittimo bando di gara” deve possedere. Tali prescrizioni sono obbligatorie, in quanto la stazione appaltante potrà derogare solo previa e specifica motivazione. Non vi è dubbio, quindi, che il “bando-tipo” costituisce il quadro giuridico di riferimento, sulla base del quale le stazioni appaltanti sono tenute a redigere l’intera documentazione di gara.
Da qui, l’estrema importanza ed imprescindibilità di tali indicazioni.
Il seminario intende affrontare, in modo analitico, tutte le tematiche contenute nel “bando-tipo” e le altre novità, in un’ottica di ausilio alla corretta predisposizione degli atti di gara.
Prima giornata
- a) Requisiti di ordine generale: le nuove indicazioni dell’Autorità di vigilanza (determinazione n. 1/2012);
- b) La piena valenza eterointegrativa dell’articolo 38 del Codice dei contratti pubblici;
- c) Le riflessioni dell’Autorità di vigilanza in tema di avvalimento (determinazione n. 2/2012);
- d) DURC e “gravi violazioni contributive”: le incertezze in merito alla compatibilità comunitaria dell’attuale disciplina di esclusione automatica;
- e) La controversa fattispecie dell’affidamento ad un “unico operatore determinato”.
- f) Inquadramento generale del “bando-tipo”.
- g) Gli adempimenti e le prescrizioni previste dalla vigente normativa:
- 1) I requisiti di ordine generale (art. 38 Codice);
- 2) I requisiti speciali:
- - la corretta discrezionalità della stazione appaltante e le applicazioni settoriali;
- - gli adempimenti “essenziali” in tema di avvalimento;
- - le verifiche sul possesso dei requisiti speciali (art. 48 Codice);
- 3) Il termine di presentazione dell’offerta ed il divieto di partecipazione plurima-contestuale;
- 4) Gli adempimenti “essenziali” in tema di A.T.I. e consorzi:
- - gli adempimenti generali;
- - il principio di “corrispondenza”;
- - le modificazioni soggettive;
- - i raggruppamenti “sovrabbondanti”;
- 5) Gli adempimenti “essenziali” in tema di subappalto;
- 6) La corretta applicazione del potere di “regolarizzazione” (art. 46, comma 1, Codice);
- 7) Gli adempimenti “essenziali” in tema di presentazione offerte;
- - varianti;
- - l’eventuale soglia di sbarramento in sede di O.E.V.;
- 8) Il regime delle esclusioni in tema di anomalia dell’offerta;
- 9) Il mancato versamento del contributo all’Autorità;
- 10) Le ulteriori ipotesi di esclusione previste dalla legge.
- h) L’incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta:
- 1) La sottoscrizione dell’offerta;
- 2) Le clausole di “adesione” al bando di gara;
- 3) Offerte condizionate, plurime ed in aumento;
- 4) Gli adempimenti “essenziali” in tema di cauzione provvisoria;
- 5) La mancata effettuazione del sopralluogo;
- i) Non integrità del plico ed altre irregolarità:
- 1) Modalità di presentazione dell’offerta;
- 2) Mancata separazione offerta economica e tecnica;
- 3) Le dichiarazioni sostitutive; presupposti di legittimità;
- 4) La possibile predisposizione di moduli da parte della stazione appaltante;
- 5) I mezzi di comunicazione fra operatori economici concorrenti e stazioni appaltanti.
Seconda Giornata
- Novità normative intervenute nel 2012 ed il mutato quadro normativo (DL 52/2012, DL 83/2012, DL 95/2012, ecc.) ed in particolare:
- - convenzioni Consip: nuova centralità tra obblighi e parametri di riferimento.
- - l’obbligo di ricorrere al MEPA;
- - la sorte dei contratti in violazione dei parametri prezzo qualità.
- - rinegoziazione e recesso.
- - enti locali, Amministrazioni Statali e SSN;
- - le centrali regionali di acquisto.
- L’ammissione dei partecipanti in gara.
- Nuove determinazioni dell’AVCP sui requisiti di partecipazione, la recente giurisprudenza amministrativa (in particolare Adunanze Plenarie) ed il rapporto con la tassatività delle cause di esclusione.
- I metodi di aggiudicazione degli appalti in caso di OEPV. Riflessioni e confronti.
- Le novità procedurali in materia di appalti.
- ATI, Cauzioni, sedute pubbliche, requisiti di gara e piccole imprese ecc. . La corretta verbalizzazione delle operazioni di gara.
- Gli incarichi di progettazione. Il nuovo regime. La questione delle tariffe.
- L’esecuzione contrattuale.
- Uno sguardo ai principali adempimenti e suggerimenti per una adeguata modulistica amministrativo-contabile.
- Il RUP ed il direttore della esecuzione. Compiti e responsabilità
- Il DURC ed i pagamenti. Novità in termini di intervento sostitutivo della stazione appaltante.
Prima giornata
- a) Requisiti di ordine generale: le nuove indicazioni dell’Autorità di vigilanza (determinazione n. 1/2012);
- b) La piena valenza eterointegrativa dell’articolo 38 del Codice dei contratti pubblici;
- c) Le riflessioni dell’Autorità di vigilanza in tema di avvalimento (determinazione n. 2/2012);
- d) DURC e “gravi violazioni contributive”: le incertezze in merito alla compatibilità comunitaria dell’attuale disciplina di esclusione automatica;
- e) La controversa fattispecie dell’affidamento ad un “unico operatore determinato”.
- f) Inquadramento generale del “bando-tipo”.
- g) Gli adempimenti e le prescrizioni previste dalla vigente normativa:
- 1) I requisiti di ordine generale (art. 38 Codice);
- 2) I requisiti speciali:
- - la corretta discrezionalità della stazione appaltante e le applicazioni settoriali;
- - gli adempimenti “essenziali” in tema di avvalimento;
- - le verifiche sul possesso dei requisiti speciali (art. 48 Codice);
- 3) Il termine di presentazione dell’offerta ed il divieto di partecipazione plurima-contestuale;
- 4) Gli adempimenti “essenziali” in tema di A.T.I. e consorzi:
- - gli adempimenti generali;
- - il principio di “corrispondenza”;
- - le modificazioni soggettive;
- - i raggruppamenti “sovrabbondanti”;
- 5) Gli adempimenti “essenziali” in tema di subappalto;
- 6) La corretta applicazione del potere di “regolarizzazione” (art. 46, comma 1, Codice);
- 7) Gli adempimenti “essenziali” in tema di presentazione offerte;
- - varianti;
- - l’eventuale soglia di sbarramento in sede di O.E.V.;
- 8) Il regime delle esclusioni in tema di anomalia dell’offerta;
- 9) Il mancato versamento del contributo all’Autorità;
- 10) Le ulteriori ipotesi di esclusione previste dalla legge.
- h) L’incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta:
- 1) La sottoscrizione dell’offerta;
- 2) Le clausole di “adesione” al bando di gara;
- 3) Offerte condizionate, plurime ed in aumento;
- 4) Gli adempimenti “essenziali” in tema di cauzione provvisoria;
- 5) La mancata effettuazione del sopralluogo;
- i) Non integrità del plico ed altre irregolarità:
- 1) Modalità di presentazione dell’offerta;
- 2) Mancata separazione offerta economica e tecnica;
- 3) Le dichiarazioni sostitutive; presupposti di legittimità;
- 4) La possibile predisposizione di moduli da parte della stazione appaltante;
- 5) I mezzi di comunicazione fra operatori economici concorrenti e stazioni appaltanti.
Seconda Giornata
- Novità normative intervenute nel 2012 ed il mutato quadro normativo (DL 52/2012, DL 83/2012, DL 95/2012, ecc.) ed in particolare:
- - convenzioni Consip: nuova centralità tra obblighi e parametri di riferimento.
- - l’obbligo di ricorrere al MEPA;
- - la sorte dei contratti in violazione dei parametri prezzo qualità.
- - rinegoziazione e recesso.
- - enti locali, Amministrazioni Statali e SSN;
- - le centrali regionali di acquisto.
- L’ammissione dei partecipanti in gara.
- Nuove determinazioni dell’AVCP sui requisiti di partecipazione, la recente giurisprudenza amministrativa (in particolare Adunanze Plenarie) ed il rapporto con la tassatività delle cause di esclusione.
- I metodi di aggiudicazione degli appalti in caso di OEPV. Riflessioni e confronti.
- Le novità procedurali in materia di appalti.
- ATI, Cauzioni, sedute pubbliche, requisiti di gara e piccole imprese ecc. . La corretta verbalizzazione delle operazioni di gara.
- Gli incarichi di progettazione. Il nuovo regime. La questione delle tariffe.
- L’esecuzione contrattuale.
- Uno sguardo ai principali adempimenti e suggerimenti per una adeguata modulistica amministrativo-contabile.
- Il RUP ed il direttore della esecuzione. Compiti e responsabilità
- Il DURC ed i pagamenti. Novità in termini di intervento sostitutivo della stazione appaltante.
Modalità di iscrizione
È sufficiente compilare il modulo elettronico riportato a fianco. Le iscrizioni dovranno pervenire entro cinque giorni dalla data del convegno. Oltre tale termine è previsto un aggravio del 10% sulla quota di adesione.
Quota di iscrizione
240
Riduzioni
Per l'iscrizione a più giornate e/o per i secondi iscritti da parte di uno stesso ente è previsto uno sconto del 15%.
Disdetta
Ogni disdetta dovrà pervenire entro cinque giorni dal convegno. Oltre tale data l'importo verrà comunque fatturato.
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