Presentazione
Nessuna tregua per il delicato ed importante settore dei contratti pubblici!
"Digerite" appena le novità introdotte dal decreto sviluppo (decreto legge n. 70/2011, convertito in legge n. 106/2011), eccoci nuovamente ad esaminare nuove disposizioni, che rendono, di fatto, virtualmente instabile il settore, nonostante i buoni propositi di maggiore certezza del diritto insiti nella codificazione.
Questa volta siamo in presenza di innovazioni, introdotte da:
Legge 11 novembre 2011, n. 180, contenente disposizioni in materia di libertà e statuto delle imprese (art. 12 e 13);
Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 ("Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici; "Manovra Monti" o "Manovra salva Italia" ).
Determinazione n. 7 del 24.11.2011 ("linee guida per l’applicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa nell’ambito dei contratti di servizi e forniture")
Il seminario si propone di esaminare le ultime novità del settore dei contratti pubblici, non trascurando le più recenti riflessioni e contributi della giurisprudenza su diversi e rilevanti istituti.
PRIMA GIORNATA
Le novità introdotte dalla legge 11 novembre 2011, n. 180 ("Norme per la tutela della libertà d'impresa. Statuto delle imprese")• Le precisazioni in tema di gare per servizi tecnici (e la sopravvenuta abrogazione!);
• Il favor per le micro,piccole e medie imprese;
• Le PMI e le "grandi infrastrutture";
• La verifica dei requisiti di partecipazione. L’ampliamento delle possibilità di autocertificazione.
• Il ritorno dell’"esecuzione diretta" per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria;
• Le centrali di committenza obbligatorie per i Comuni fino a 5.000 abitanti; La centrale di committenza nazionale;
• Il "costo del lavoro": l’abrogazione del comma 3-bis, dell’articolo 81 del Codice;
• Le infrastrutture strategiche, Le misure per lo sviluppo infrastrutturale;
Le Semplificazioni e la “Decertificazione”. - L’impatto della L. 183/2011 (decertificazione) in materia di appalti.
- il nuovo D.L. Semplifica-Italia e gli appalti pubblici. Novità.
- I requisiti speciali e generali: nuove modalità di controllo. Violazioni, conseguenze e responsabilità.
- L’utilizzo dei certificati. Caso particolare : il DURC ed i certificati di regolare fornitura.
Gli “affidamenti in economia”:• I lavori in economia: - L'amministrazione diretta; - I lavori d'urgenza e di somma urgenza.
• Servizi e forniture in economia: - "Grave negligenza e grave errore" nell'attività professionale,
• Affidamento incarichi: L’affidamento dei “servizi tecnici” di importo inferiore ad € 40.000,00:
• Il cottimo fiduciario: -: l’”obbligo di invitare le im-prese manifestanti interesse”.
• Le Proroghe ed i Rinnovi dei contratti: La recente apertura per la proroga convenzionale: Consiglio di Stato, sez. VI^, 24/11/2011, n. 6.194
“Procedure negoziate” senza pubblicazione del Bando. • Cambio del nomen e ribadita eccezionalità rispetto alle pro-cedure aperte e ristrette.
• La procedura di gara; le indagini di mercato
• Le novità introdotte dal “Decreto sviluppo”.
• Le indicazioni dell’Autorità di Vigilanza: Determinazioni nn. 2/2011 ed 8/2011
• Presupposti ed onere di motivazione.
SECONDA GIORNATA
La riscrittura dell’articolo 46 del codice:
• La consacrazione del principio di tassatività delle cause di esclusione e la connessa e discussa esclusione di margini di discrezionalità per la stazione appaltante (art. 46, comma 1°-bis, Codice)
• La possibile sanabilità-regolarizzazione dei documenti di gara (art. 46, comma 1°, Codice)
La riscrittura dell’articolo 38 ("requisiti di ordine generale")
• Le modificazioni dei requisiti ostativi "penali";
• valutazione delle violazioni in materia fiscale (lettera "g");
• regolarità contributiva e sicurezza;
• La limitazione dell’esclusione dalla gara solo ai casi di false dichiarazioni rese con dolo o colpa grave.
• Le altre variazioni.
L’offerta economicamente più vantaggiosa.
Le nuove linee guida dell’Autorità di Vigilanza.
• La fissazione dei criteri. Il valore giuridico dell’Allegato P del DPR 207/2011. facoltatività o cogenza. Metodi di valutazione. Formule e procedure per l’attribuzione dei punteggi
• La verbalizzazione delle operazioni della commissione di gara
• La riparametrazione e graduatoria.
• L’anomalia alla luce delle linee guida.
• Le soglie di sbarramento dopo le linee guida.
Le “clausole territoriali” e le altre forme di “localizzazione” dei bandi e delle lettere di invito
PRIMA GIORNATA
Le novità introdotte dalla legge 11 novembre 2011, n. 180 ("Norme per la tutela della libertà d'impresa. Statuto delle imprese")• Le precisazioni in tema di gare per servizi tecnici (e la sopravvenuta abrogazione!);
• Il favor per le micro,piccole e medie imprese;
• Le PMI e le "grandi infrastrutture";
• La verifica dei requisiti di partecipazione. L’ampliamento delle possibilità di autocertificazione.
• Il ritorno dell’"esecuzione diretta" per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria;
• Le centrali di committenza obbligatorie per i Comuni fino a 5.000 abitanti; La centrale di committenza nazionale;
• Il "costo del lavoro": l’abrogazione del comma 3-bis, dell’articolo 81 del Codice;
• Le infrastrutture strategiche, Le misure per lo sviluppo infrastrutturale;
Le Semplificazioni e la “Decertificazione”. - L’impatto della L. 183/2011 (decertificazione) in materia di appalti.
- il nuovo D.L. Semplifica-Italia e gli appalti pubblici. Novità.
- I requisiti speciali e generali: nuove modalità di controllo. Violazioni, conseguenze e responsabilità.
- L’utilizzo dei certificati. Caso particolare : il DURC ed i certificati di regolare fornitura.
Gli “affidamenti in economia”:• I lavori in economia: - L'amministrazione diretta; - I lavori d'urgenza e di somma urgenza.
• Servizi e forniture in economia: - "Grave negligenza e grave errore" nell'attività professionale,
• Affidamento incarichi: L’affidamento dei “servizi tecnici” di importo inferiore ad € 40.000,00:
• Il cottimo fiduciario: -: l’”obbligo di invitare le im-prese manifestanti interesse”.
• Le Proroghe ed i Rinnovi dei contratti: La recente apertura per la proroga convenzionale: Consiglio di Stato, sez. VI^, 24/11/2011, n. 6.194
“Procedure negoziate” senza pubblicazione del Bando. • Cambio del nomen e ribadita eccezionalità rispetto alle pro-cedure aperte e ristrette.
• La procedura di gara; le indagini di mercato
• Le novità introdotte dal “Decreto sviluppo”.
• Le indicazioni dell’Autorità di Vigilanza: Determinazioni nn. 2/2011 ed 8/2011
• Presupposti ed onere di motivazione.
SECONDA GIORNATA
La riscrittura dell’articolo 46 del codice:
• La consacrazione del principio di tassatività delle cause di esclusione e la connessa e discussa esclusione di margini di discrezionalità per la stazione appaltante (art. 46, comma 1°-bis, Codice)
• La possibile sanabilità-regolarizzazione dei documenti di gara (art. 46, comma 1°, Codice)
La riscrittura dell’articolo 38 ("requisiti di ordine generale")
• Le modificazioni dei requisiti ostativi "penali";
• valutazione delle violazioni in materia fiscale (lettera "g");
• regolarità contributiva e sicurezza;
• La limitazione dell’esclusione dalla gara solo ai casi di false dichiarazioni rese con dolo o colpa grave.
• Le altre variazioni.
L’offerta economicamente più vantaggiosa.
Le nuove linee guida dell’Autorità di Vigilanza.
• La fissazione dei criteri. Il valore giuridico dell’Allegato P del DPR 207/2011. facoltatività o cogenza. Metodi di valutazione. Formule e procedure per l’attribuzione dei punteggi
• La verbalizzazione delle operazioni della commissione di gara
• La riparametrazione e graduatoria.
• L’anomalia alla luce delle linee guida.
• Le soglie di sbarramento dopo le linee guida.
Le “clausole territoriali” e le altre forme di “localizzazione” dei bandi e delle lettere di invito
Modalità di iscrizione
È sufficiente compilare il modulo elettronico riportato a fianco. Le iscrizioni dovranno pervenire entro cinque giorni dalla data del convegno. Oltre tale termine è previsto un aggravio del 10% sulla quota di adesione.
Quota di iscrizione
240
Riduzioni
Per l'iscrizione a più giornate e/o per i secondi iscritti da parte di uno stesso ente è previsto uno sconto del 15%.
Disdetta
Ogni disdetta dovrà pervenire entro cinque giorni dal convegno. Oltre tale data l'importo verrà comunque fatturato.
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