Centro di formazione e consulenza sulle normative giuridiche a favore di funzionari di Enti Pubblici ed Aziende private.

    

La costituzione di una CENTRALE DI COMMITTENZA dopo le recenti novita' legislative
Legge n. 89/2014

Presentazione

Oramai sembra ben chiaro che non sarà più possibile condurre e gestire, in "forma singola", una gara per il conferimento di un appalto di servizi, forniture ed anche lavori. Il comma 4°, dell'articolo 9, della recentissima legge n. 89/2014 opera l’ennesima riscrittura del comma 3-bis dell’articolo 33 del Codice dei contratti pubblici, in tema di Centrali di committenza, già oggetto di ripetuti interventi normativi. La novella disciplina introdotta pone sicuramente chiare difficoltà organizzative alle stazioni appaltanti. In tal senso, è emblematica la vicenda della proroga, "disposta" dalla Conferenza Stato-Città-Autonomie Locali del 10 luglio 2014, ma contestata giustamente dal neo presidente dell'A.N.A.C., in quanto inidonea ad innovare e modificare il vigente assetto normativo di settore.   Ad ogni modo, la gestione "aggregata" della gara sembra imporsi, al di la delle discusse proroghe e ciò dà luogo ad una evidente e rilevante difficoltà di rapida e corretta costituzione della centrale di committenza.
Il seminario intende fornire i necessari strumenti conoscitivi, indispensabili per la costituzione della centrale, concentrando l'attenzione sul versante della convenzione, quale atto bilaterale, che dovrà essere stipulato fra le Pubbliche amministrazioni, onde poter dar vita e disciplinare l'organizzazione e la complessiva attività della centrale di committenza.

 
a)    Il quadro normativo di riferimento per la costituzione della centrale di committenza;
b)    I quattro modelli normativi di riferimento;
c)    Il ruolo primario della "convenzione", quale atto costitutivo e di disciplina della centrale di committenza;
d)    Le finalità e l'oggetto della convenzione di costituzione;
e)    L'individuazione delle sede della centrale di committenza;
f)    Le attività della centrale;
g)    Le attività di competenza degli enti aderenti "interessati";
h)    La disciplina concordata del ricorso eventuale ("in alternativa") al mercato elettronico;
i)    La dotazione di personale;
j)    La disciplina dei flussi informativi;
k)    Le forme di consultazione;
l)    I costi della centrale di committenza;
m)    I rapporti finanziari fra gli Enti convenzionati;
n)    Le opportune coperture assicurative;
o)    La durata e le modalità di recesso;
p)    Le modifiche della convenzione e le nuove adesioni;
q)    La disciplina dell'eventuale contenzioso.

Modalità di iscrizione

È sufficiente compilare il modulo elettronico riportato a fianco. Le iscrizioni dovranno pervenire entro cinque giorni dalla data del convegno. Oltre tale termine è previsto un aggravio del 10% sulla quota di adesione.


Quota di iscrizione

280


Riduzioni

Per l'iscrizione a più giornate e/o per i secondi iscritti da parte di uno stesso ente è previsto uno sconto del 15%.


Disdetta

Ogni disdetta dovrà pervenire entro cinque giorni dal convegno. Oltre tale data l'importo verrà comunque fatturato.

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